Non amo molto le feste comandate e Capodanno non fa eccezione.
Quindi pochissimi i rituali. Cotechino e lenticchie non possono mancare, ma solo perché sono golosa, e qualche altro vezzo per far contento il fidanzato tradizionalista.
Però c'è una cosa a cui ogni anno non rinuncio: il buon proposito.
Il mio 2015 ha l'immagine poetica dell'illustratrice
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illustration by Susana Rodriguez |
e un nome: Leggerezza
Non parlo di quella fisica. Per quella mi sono portata avanti già nel 2014, lasciandogli ben 11 kg di zavorra, ma questa è un'altra storia, anche se porta con sè soddisfazione. Vorrei seguire pensieri più lievi e impalpabili. Vorrei che la parte razionale lasci più spazio al mio cuore. Seguire il mio istinto e far volare pensieri positivi.
Allora ho deciso di spargere per casa le parole cantate da Giorgio Gaber:
Prova a sollevarti dal suolo
almeno di due dita,
non aver paura del volo
leggero come…
Hop, hop, hop,
butta via il dolore, la pesantezza,
hop, hop, hop,
cerca di inventare la tua leggerezza
e volerai.
per non dimenticarmi di volare!
Buon 2015 a tutti
Buon 2015 a tutti